lunedì 29 settembre 2008

Segnali di fumo da Milanello

Scusate l'escursus calcistico, ma quando ci vuole ci vuole...

Ieri sera riapertura uffciale della Taverna Capanelli, luogo di ritrovo per gli appassionati calcistici della mia compagnia, specialmente di fede milanista come me, per soffrire e gioire insieme degli alterni risultati dei nostri beniamini. Accettiamo anche personaggi di diversa fede calcistica, l'importante è viverla bene tutti insieme.

Quest'anno siamo orfani della Champions League, per cui lavoriamo a regime ridotto, e ci si concentra per i grandi match del campionato.
E ieri sera toccava al Derby, quello che mi esalta, che mi fa incazzare, che mifa urlare di gioia, quello della Madunina...

Mourinho è sicuro, spara forte, ma ieri sera non ha convinto con le sue scelte, dando soddisfazione ai propri detrattori, ed è stato punito da un dominante Seedorf, da un Kakà modello Champions e dall'uomo delle 4 traverse, Ronaldinho, il dentone più famoso di Milano.

Siamo sempre coi piedi per terra, non basta una partita per affossare un grande allenatore (Mourinho lo è, i risultati parlan per lui) o esaltare un campione che torna, ma ci sono prospettive molto molto interessanti.

Nella sua esultanza Ronnie ha improvvisato 4 passi di Samba do Brazil, poer infiammare lo stadio che già aveva urlato per lui. Samba vuol dire festa, speriamo sia stato profeta...

Sempre e comunque FORZA MILAN!

giovedì 25 settembre 2008

Il nodo Alitalia

Grazie a Google che ci regala spesso immagine significative, che per me son spesso fonte d'ispirazione...

Pare che la CGIL abbia accettato l'accordo. Ora la parola spetta agli autonomi: il fronte del 'no' si riunira' nel pomeriggio per prendere una decisione.

Non me la sento di commentare, preferisco ragionare sulla cosa, ed ho imparato che un po' di appunti aiutano sempre a fare chiarezza mentale sulle cose che sono successe negli ultimi 20 mesi: -------------------------------------------


- 1 dicembre 2006: il Consiglio dei Ministri del Governo Prodi decide la cessione del controllo della compagnia.
- 17 gennaio 2007: decade Cda. L'ad Cimoli resta per l'ordinaria amministrazione. - 9 febbraio: Berardino Libonati e' il nuovo presidente.
- 13 febbraio: cinque le cordate in gara per le offerte non vincolanti: AirOne di Carlo Toto con Intesa-Sanpaolo; il fondo salva-imprese di Carlo De Benedetti M&C; Matlin Patterson Global Advisers; Texas Pacific Europe; Unicredit Banca Mobiliare
- 17 luglio: AirOne e' l'ultimo concorrente ancora in corsa: lascia la gara, che fallisce.
- 31 luglio: Libonati lascia, Maurizio Prato presidente.
- 30 agosto: il cda vara un ''piano di sopravvivenza'' con esuberi, tagli di voli e ridimensionamento di Malpensa.
- 25 settembre: con Prato nuovo tentativo di cessione, tratta direttamente con i potenziali partner su mandato del Tesoro.
- 21 dicembre: il cda sceglie Air France-Klm per la trattativa in esclusiva per la cessione del 49,9% del Tesoro.
- 14 marzo: Air France-Klm presenta l'offerta. Dopo il si' di Alitalia e del Tesoro si va avanti nella messa a punto dell'operazione, aprendo anche il tavolo con i sindacati. - 18 marzo: comincia tutta in salita la trattativa con i sindacati. In borsa il titolo perde quasi il 50% in due sedute.
- 19 marzo: Spinetta annuncia che gli esuberi sono 2.100. Intanto la vicenda Alitalia entra nella campagna elettorale.
- 20 marzo: il leader del Pdl Silvio Berlusconi rilancia la cordata italiana con AirOne e Intesa, ma la banca smentisce.
- 2 aprile: non c'e' accordo con i sindacati. Il numero uno Jean-Cyril Spinetta torna a Parigi: Air France si ritira.
- 4 aprile: Berlusconi chiede che Alitalia resti italiana e promuove il progetto di una cordata tricolore.
- 14 aprile: Pdl e Lega vincono le elezioni.
- 22 aprile: il governo uscente concede un prestito ponte da 300 milioni di euro per mantenere in vita la compagnia.
- 30 maggio: il governo assume il compito di individuare il nuovo proprietario. Advisor viene nominata Intesa Sanpaolo.
- 4 giugno: il titolo viene sospeso a piazza Affari.
- 11 giugno: la Commissione Ue apre un'indagine sui 300 milioni del prestito-ponte ma non ne blocca l'utilizzo.
- 26 agosto: nasce la newco con i primi 16 soci, per dare vita alla Compagnia Aerea Italiana. Rocco Sabelli e' l'a.d.
- 28 agosto: Cdm vara modifica legge Marzano e commissariamento, Augusto Fantozzi indicato commissario della bad company.
- 1 settembre: Fantozzi riceve l'offerta della Cai.
- 4 settembre: governo e sindacati trattano su Piano Fenice.
- 8 settembre: confronto Cai-sindacati entra nel vivo, ma piloti lasciano tavolo su contratto unico.
- 10 settembre: Fantozzi comunica ai sindacati che, senza un accordo, avviera' subito la mobilita'. - 12 settembre: Cai ferma il negoziato; non ci sono le condizioni per procedere nelle trattative.
- 13 settembre: Fantozzi comunica ai sindacati l'avvio della cigs da lunedi' e il rischio di stop di alcuni voli per mancanza di carburante. Berlusconi riavvia la trattativa.
- 15 settembre: sindacati a Palazzo Chigi per la firma accordo quadro; per assistenti e piloti e' ''carta straccia''.
- 17 settembre: Cai lancia l'ultimatum: o subito il via libera o ritiro dell'offerta.
- 18 settembre: Sei sigle, tra cui quelle dei piloti, presentano una sorta di controproposta. Cai si riunisce in assemblea e delibera all'unanimita' il ritiro dell'offerta.
- 22 settembre: il presidente dell'Enac Vito Riggio avverte che per evitare la revoca o la sospensione della licenza di volo dovra' essere presentato un piano credibile entro giovedi' 25. E Fantozzi annuncia che se non arrivera' un'offerta razionale entro il 30 chiedera' l'eventuale sospensione della licenza.
- 23 settembre: Berlusconi annuncia che serve una compagnia di bandiera e ci sara'. Veltroni intanto scrive al premier indicano una serie di proposte del PD per affrontare la crisi Alitalia.
- 24 settembre: primi spiragli di una possibile intesa. Si rifa' avanti Air France.
- 25 settembre: Cgil, Cisl, Uil e Ugl firmano a Palazzo Chigi l'accordo con Cai.(ANSA).

A voi ogni commento, penso che le idee siano abbastanza comuni in questo momento, ma magari mi sbaglio ;-)

Ciao a tutti...

Mi ero perso...

Eh già, non trovavo più la strada per tornare qui, perso com'ero nelle nebbie. In estate trovi la nebbia, potreste giustamente chiedermi...
Beh, diciamo che era una nebbia che mi porto dietro da un po'... Il lavoro, gli impegni sportivi, associativi e di volontoriato... Le cose si sommano spesso, e se il bilancio della tua giornata, tra ore guadagnate (18 + 6 di sonno) e ore spese per le cose e gli altri (17 circa), ti risulta molto poco in attivo, è probabile che finisca che si perde la bussola.

Forse esagero, forse voglio fare troppe cose, forse dovrei lasciare qualcosa per avere più tempo libero.

O forse no.

Perchè lasciare le cose che ci piace fare?
Per avere più tempo per noi? E in questo tempo che vorresti fare? Immagino quello che più ti piace... Mi sa tanto che è un cane che si mangia un po' la coda...

Una persona, non molto tempo fa, mi ha detto che in certi casi bisogna rinunciare alle cose che più si amano, perchè possono farci molto male.

Riuscire a non volere ciò che più si desidera, la ragione che imbriglia l'istinto, il dovere che soffoca il piacere...

SI PUO' FARE!?